mercoledì 24 novembre 2010

CHI MINACCIA I CONSULTORI NEL LAZIO?

Da quando i consultori pubblici sono stati istituiti nel 1975  le donne  hanno potuto trovarvi sostegno e consiglio in materia di:

  • maternità consapevole e responsabile;
  • contraccezione e interruzione di gravidanza;
  • prevenzione oncologica e di malattie sessualmente trasmissibili;
  • problematiche della menopausa;
  • consulenza psicologica.

Ma ora questi spazi di libertà, dopo anni  di tagli alle risorse, alle sedi e al personale, rischiano di perdere definitivamente la loro identità diventando altro.
La proposta di Legge Regionale Tarzia (PDL) per la “ riforma e la riqualificazione dei consultori familiari” non considera più la donna nella sua individualità per privilegiare “la famiglia fondata sul matrimonio”. Trasforma il consultorio da struttura sociosanitaria in un ente con fini morali volto esclusivamente al “sostegno del compito generativo ed educativo della famiglia”.
In tal modo viene cancellata la libertà di autodeterminazione della donna e si invadono le sfere personali e delle scelte familiari nonchè le competenze di altri organismi pubblici che si occupano di educazione, sanità, assistenza sociale e giustizia.

Se vuoi anche tu difendere il CONSULTORIO, vieni con noi alla manifestazione del 25 novembre alle ore 10 davanti la Regione Lazio in via Rasa Raimondi Garibaldi!

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