SEL ha aderito alla manifestazione nazionale che si svolgerà
Sabato 12 marzo alle ore 14.00 a piazza della Repubblica
in difesa della Costituzione.
A questo proposito pubblichiamo alcuni stralci di un articolo di Claudio Fava, del coordinamento nazionale di Sinistra Ecologia Liberta’, che, annunciando l’adesione e la partecipazione di Sel alla manifestazione, afferma:
Qualcuno, prima o poi, dovra’ spiegare a Silvio Berlusconi che il presidente del Consiglio dei ministri rappresenta, ahime’, non solo una maggioranza politica ma l’intero Paese. Di piu’: rappresenta lo Stato nella sua funzione di governo. E se il capo di un governo dice che la scuola pubblica del paese su cui governa fa schifo, delle due l’una: o ha bevuto oppure se ne fotte. Della scuola (pubblica), del Paese è degli italiani.
Berlusconi evidentemente interpreta il suo mestiere come un forestiero che abita le stanze di Palazzo Chigi col pensiero inchiodato alle camere da letto di Palazzo Grazioli e di Arcore. E da forestiero ritiene naturale insultare la scuola pubblica, cioe’ dello Stato.
In quell’insulto grossolano – insiste Fava – c’e’ il fastidio per un sistema scolastico che, pur tra mille difficolta’, continua a rappresentare uno dei pochi luoghi ancora liberi da condizionamenti e da ricatti.
Per questo saranno tanti gli italiani in piazza sabato 12 marzo: la battaglia in difesa della Costituzione ha oggi un senso profondo, e’ proprio perche’ porta dentro di se’ la difesa, puntuale e inemendabile, di tutti i suoi diritti e i suoi valori. A cominciare dal diritto a un’istruzione pubblica e libera da condizionamenti, da obbedienze, da reticenze.
Per ultimo esprimiamo una grande gioia per la decisione presa dalla CGIL di indire lo sciopero generale per il 6 maggio 2011. Un’altra grande giornata di lotta ci aspetta… |
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